Il "Documento di Valutazione dei Rischi" (DVR) è lo strumento chiave per la prevenzione, il primo passo di un processo di gestione degli aspetti di sicurezza. la fotografia dello stato iniziale dell'azienda per la successiva pianificazione ed attuazione delle attività di riferimento, nell'ottica di un miglioramento continuo delle condizioni di lavoro.
Il "Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti" (DUVRI) è invece lo strumento con il quale il Datore di Lavoro committente indica le misure adottate per eliminare o ridurre i rischi legati ad interferenze nell'affidamento di lavori in appalto, prestazione d'opera, somministrazione, all'interno dell'azienda e in ogni altro luogo della medesima accessibile per il lavoro.
Il Piano Operativo di Sicurezza (P.O.S.) è il documento che, ai sensi dell'art.17 del Testo unico sulla sicurezza, un datore di lavoro deve redigere, ove previsto, prima di iniziare un'attività lavorativa all'esterno della propria azienda o stabilimento. Obiettivo del POS è quella di descrivere le attività da realizzare e le misure di sicurezza prese in termini organizzativi, procedurali e tecnici, nonché di indicare i lavoratori ed i responsabili che partecipano alle attività ed hanno mansioni e responsabilità. Dall'introduzione del D.Lgs. 19 settembre 1994, n. 626 era, infatti, prassi comune redigere un documento che conteneva solo un elenco di leggi, definizioni e procedure generiche prodotte in ciclostile poiché nessuna impresa aveva ben chiaro cosa documentare. Per ovviare a ciò il legislatore ha definito, attraverso il DPR 3 luglio 2003, n. 222, e riportato al punto 3, allegato XV D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81, cosa dovesse contenere il Piano Operativo di Sicurezza nei contenuti minimi del POS.