"Formazione continua per lo sviluppo e l'occupabilità: la domanda e l'offerta nella proposta FAPI", questo il titolo del convegno organizzato dal Fondo Interprofessionale per la formazione nelle PMI che si è tenuto a Roma il 29 gennaio. Nella prima parte dei lavori, aperti da Giorgio Tamaro e Paolo Galassi, rispettivamente Direttore e Presidente FAPI, è stato presentato il Rapporto 2008, che rappresenta la sintesi di un intenso lavoro che il fondo interprofessionale ha portato avanti in attuazione delle linee di intervento formativo condivise dalle Parti Sociali Confapi - CGIL, CISL, UIL costituenti il fondo stesso.
La seconda parte del convegno è stata dedicata, invece, alla tavola rotonda "I fondi interprofessionali, la formazione continua e la bilateralità" coordinata da Giuseppe Briano, Vicepresidente FAPI.
Il Rapporto 2008, al centro di questo importante appuntamento, costituisce un documento particolarmente interessante, che evidenzia l'entità e la qualità dell'offerta formativa finanziata dal FAPI. Lo sforzo intrapreso per rispondere alla domanda formativa di oltre 45.000 imprese aderenti e di circa 520.000 lavoratori associati ha permesso di promuovere azioni ed interventi formativi distribuiti diffusamente sul territorio, con una significativa continuità nella erogazione di servizi di sostegno finanziario per la loro realizzazione.
Il rapporto esamina compiutamente gli esiti dell'attività formativa finanziata fino alla fine del 2007 ed offre importanti strumenti di analisi che permettono di conoscere le reali esigenze delle imprese e dei lavoratori. Lo studio, inoltre, ha permesso allo stesso Fondo di modulare e orientare opportunamente la propria offerta di formazione.